Breve storia del clarinetto

Storia e sviluppo del clarinetto... 🎶

Il clarinetto è uno degli strumenti più versatili ed espressivi della famiglia dei legni, noto per il suo tono caldo e dinamico e per la sua ampia gamma. La sua evoluzione si estende per oltre un millennio, a partire da un antenato molto più semplice: lo chalumeau. Utilizzato in Europa dal XII al XVII secolo, lo chalumeau era uno strumento primitivo ad ancia singola con otto fori per i toni e senza chiave di registro. La sua gamma era limitata a circa un'ottava e mezza e il suo suono morbido e roco era particolarmente apprezzato in ambienti pastorali e cerimoniali. 

La nascita del clarinetto: Le innovazioni di Denner

Intorno alla fine del XVIII secolo, un costruttore tedesco di strumenti di nome Johann Christoph Denner, con sede a Norimberga, apportò modifiche cruciali allo chalumeau. Aggiunse un barilotto e una campana e, cosa più importante, introdusse una chiave di registro che permetteva allo strumento di soffiare a un intervallo di dodicesima anziché di ottava. Questa innovazione estese notevolmente la gamma dello strumento e aprì la strada al clarinetto moderno. Alcuni storici ritengono che il figlio, Jacob Denner, possa aver sviluppato ulteriormente il progetto aggiungendo una chiave per estendere il registro inferiore. Il nuovo strumento fu inizialmente accolto con curiosità e il suo ruolo negli ensemble fu limitato nei primi decenni. 

Il clarinetto trovò gradualmente spazio nell'orchestra barocca, con compositori come Vivaldi, Telemann e Handel che lo incorporarono nelle loro opere. Tuttavia, fu solo nel periodo classico che il clarinetto iniziò a fiorire. Mozart, in particolare, aveva un profondo apprezzamento per lo strumento. Le sue composizioni per clarinetto, tra cui il famoso Quintetto per clarinetto in La maggiore (K.581) e il Concerto per clarinetto in La maggiore (K.622), ne evidenziarono le capacità espressive e ne cementarono il ruolo di strumento solista e d'insieme. Mozart scrisse gran parte della sua musica per clarinetto per Anton Stadler, che suonava una versione ormai obsoleta del clarinetto nota come clarinetto basso, che aveva una gamma inferiore estesa. 

Man mano che la musica si evolveva e richiedeva più cromatismo e flessibilità tecnica, anche il clarinetto si evolveva. Il XIX secolo fu un periodo di rapida innovazione. Nel 1812, Iwan Müller introdusse un nuovo design con cuscinetti ermetici in pelle e un meccanismo a 13 tasti che consentiva di suonare in modo completamente cromatico. Si trattò di un'importante svolta, poiché i clarinetti precedenti avevano avuto problemi con le limitazioni dei tasti che rendevano alcune note difficili da suonare o da accordare con precisione. Lo strumento di Müller, talvolta chiamato "clarinette omnitonique", gettò le basi per ulteriori sviluppi. 

Il progresso più influente avvenne negli anni 30 e 40 del XIX secolo con la collaborazione tra Hyacinthe Klosé e Louis-Auguste Buffet. Ispirandosi al lavoro di Theobald Boehm sul flauto, svilupparono il clarinetto con sistema Boehm. Questo sistema introdusse delle chiavi ad anello e un meccanismo raffinato che consentiva transizioni più fluide tra le dita, un'accordatura migliore e una maggiore coerenza in tutta la gamma dello strumento. Brevettato nel 1843, il sistema Boehm divenne lo standard per la maggior parte dei clarinettisti di tutto il mondo, in particolare nell'Europa occidentale e nelle Americhe. 

Tuttavia, non tutte le regioni adottarono il sistema Boehm. In Germania e in Austria, il clarinetto continuò a evolversi seguendo un percorso diverso. Oskar Oehler, basandosi sul progetto di Müller, sviluppò un sistema più complesso con fino a 27 chiavi. Questo sistema tedesco, noto come sistema Oehler, offriva un tono più scuro e focalizzato e rimane tuttora la scelta preferita da molte orchestre germaniche. Le differenze tonali tra i clarinetti Boehm e Oehler sono significative e hanno influenzato le pratiche esecutive e le preferenze sonore in tutte le culture musicali. 

L'innovazione del XX secolo: Dai jazz club alle sale da concerto

Nel corso del XX secolo, la produzione di clarinetti continuò a migliorare. Aziende come Selmer produssero diversi modelli di riferimento, come il Centered Tone e il Series 9, preferiti da leggende del jazz come Benny Goodman e da artisti classici. Gli sviluppi nel design del bocchino, nella produzione di ance e nella costruzione del foro migliorarono ulteriormente la suonabilità e la varietà tonale dello strumento. Modelli ibridi come il sistema Reform-Boehm tentarono di colmare il divario tra l'ergonomia Boehm e gli ideali tonali tedeschi. 

La famiglia dei clarinetti moderni è ampia e comprende una serie di strumenti, ognuno con le proprie caratteristiche timbriche. Dal clarinetto in mi bemolle acuto al clarinetto contrabbasso profondo, questi strumenti coprono un ampio spettro di altezze e sono utilizzati in orchestra, in camera e come solisti. Il loro ruolo si è esteso al di là della musica classica, passando per il jazz, il klezmer, il folk e i generi sperimentali contemporanei. 

La famiglia dei clarinetti moderni

Oggi famiglia di clarinetti comprende una serie di strumenti che coprono l'intero spettro delle altezze:

  • Clarinetto in mi bemolle (alto e luminoso)
  • Clarinetto in si bemolle (strumento standard per orchestra e banda)
  • Un clarinetto (favorita nel repertorio classico)
  • Clarinetto basso
  • Clarinetto contrabbasso
  • E l'Travel Clarinet... 🙂

Questi strumenti sono utilizzati in musica classica, jazz, klezmer, tradizioni popolari, e musica sperimentale contemporanea. Il ruolo del clarinetto continua a crescere, grazie alle innovazioni nell'acustica e nel design digitale.

Comprendere l'evoluzione storica del clarinetto non solo fornisce un contesto prezioso per gli esecutori, ma li collega anche a una ricca tradizione di artigianato, scambio culturale e innovazione musicale. Ogni sviluppo, dalla prima chiave di registro di Denner all'odierna modellazione acustica digitale, riflette l'adattabilità e il fascino duraturo del clarinetto. 


Esplora altri contenuti!

  • I 5 migliori gadget per chi suona il sax ðŸ "š

  • Sassofono elettronico VS sassofono classico ðŸ "š

  • Le 5 migliori canzoni facili per sassofono contralto per principianti! ðŸ "š

  • Saxofoni elettronici, la guida definitiva! ðŸ "š

  • I 5 migliori canali Youtube per sassofonisti!ðŸ "š

  • Come suonare il sassofono senza disturbare i vicini? ðŸ "š

  • Strumenti da viaggio che ogni musicista deve conoscere ðŸ "š


  •  



    Buona lettura! 
    Team musicale Odisei

    Condividi
    WhatsApp